PREZZI BENZINA E GASOLIO: OVERVIEW DA FINE 2023 AL 21 MARZO 2024

Dal 31 dicembre 2023 al 21 marzo 2024 il prezzo della benzina è aumentato di 0,103 €/litro al self (da 1,779 a 1,882, +5,79 %) e di 0,098 al servito (da 1,935 a 2,033, +5,11 %), quello del gasolio al self di 0,070 €/litro (da 1,741 a 1,811, +4,02 %) e di 0,069 al servito (da 1,895 a 1,964, +3,61 %).

La benzina self segnala una media di 1,829 €/litro, tra un massimo di 1,882 (il prezzo del 21/03) ed un minimo di 1,772, al servito la media è di 1,982 €/litro, tra un massimo di 2,033 (ancora il prezzo del 21/03) ed un minimo di 1,928.

Per il gasolio, in self la media è di 1,788 €/litro, tra un massimo di 1,840 (il prezzo dal 15 al 19/02) ed un minimo di 1,731, al servito la media è di 1,942 €/litro, tra un massimo di 1,992 (il prezzo dal 16 al 21/02) ed un minimo di 1,886.

Non essendosi verificata nel periodo alcuna variazione delle accise né dell’aliquota IVA, le cause della dinamica dei prezzi al consumo vanno rintracciate nelle variazioni del costo del prodotto finito (le quotazioni internazionali Platt’s CIF Mediterraneo di benzina e gasolio) ed in quelle del margine industriale lordo del sistema distributivo, ossia in quello che viene definito prezzo industriale.

Le quotazioni del prodotto finito sono correlate in misura importante (ma non esclusiva!) a quella che è la quotazione del greggio di riferimento, ed entrambe, nella loro modulazione al livello locale (ossia in Europa ed in Italia), dall’andamento del tasso di cambio euro/dollaro.

Il cambio euro/dollaro ha subìto da fine dicembre al 21/03 un deprezzamento: se al 31/12/2023 si scambiavano 1,1050 dollari per un euro, al 21/03/2024 se ne scambiano 1,0907 (-1,29 %), e, nel periodo considerato, tra valori massimi (1,1050) e valori minimi (1,0713), la media è stata pari a 1,0866 dollari per un euro.

Per quanto riguarda il costo del prodotto, gli elementi di analisi sono quelli di seguito riportati.

La quotazione Platt’s della benzina segnala i seguenti valori: quotata in dollari/tonnellata l’aumento dal 31/12/2023 al 21/03/2024 è di 152,75 (da 773,25 a 926,00, +19,75 %, con valori massimi, medi e minimi, rispettivamente, di 939,50, 840,11 e 735,00); quotata in euro/tonnellata l’aumento è pari a 149,23 (da 699,77 a 849,00, +21,32 %, con valori massimi, medi e minimi, rispettivamente, di 862,82, 773,31 e 671,48); infine, in funzione della densità specifica, quotata in euro/litro, l’aumento è di 0,113 €/litro (da 0,528 a 0,641, +21,32 %, con valori massimi, medi e minimi, rispettivamente, di 0,651, 0,584 e 0,507). In sede di costruzione del prezzo al consumo, a questi valori è da aggiungere l’IVA, per cui l’aumento ivato è pari a 0,137 €/litro (0,113 + IVA 22 %).

La quotazione Platt’s del gasolio segnala i seguenti valori: quotata in dollari/tonnellata l’aumento dal 31/12/2023 al 21/03/2024 è di 65,75 (da 766,50 a 832,25, +8,58 %, con valori massimi, medi e minimi, rispettivamente, di 921,00, 837,27 e 756,25); quotata in euro/tonnellata l’aumento è pari a 69,37 (da 693,67 a 763,04, +10,00 %, con valori massimi, medi e minimi, rispettivamente, di 854,99, 770,73 e 690,89); infine, in funzione della densità specifica, quotata in euro/litro, l’aumento è di 0,059 €/litro (da 0,586 a 0,645, +10,00 %, con valori massimi, medi e minimi, rispettivamente, di 0,722, 0,651 e 0,584). In sede di costruzione del prezzo al consumo, anche a questi valori è da aggiungere l’IVA, per cui l’aumento ivato è pari a 0,072 €/litro (0,059 + IVA 22 %).

Per quanto riguarda il margine industriale lordo del sistema distributivo, gli elementi di analisi sono quelli sotto riportati.

In premessa, si evidenzia che gli importi indicati costituiscono un proxy del margine, calcolato per via di sottrazione al prezzo complessivo al consumo (che è comprensivo di IVA) sia dell’accisa ivata che della quotazione Platt’s ivata: il margine evidenziato, pertanto, è a sua volta comprensivo di IVA.

Per la benzina in self il margine industriale nel periodo dal 31/12/2023 al 21/04/2024 è diminuito di -0,034 €/litro (da 0,246 a 0,212, -13,98 %, con valori massimi, medi e minimi, rispettivamente, di 0,272, 0,228 e 0,177); in servito è diminuito di -0,038 €/litro (da 0,401 a 0,363, -9,64 %, con valori massimi, medi e minimi, rispettivamente, di 0,428, 0,381 e 0,329).

Per il gasolio in self il margine industriale nello stesso periodo è diminuito di -0,002 €/litro (da 0,272 a 0,270, -0,55 %, con valori massimi, medi e minimi, rispettivamente, di 0,284, 0,241 e 0,172); in servito è diminuito di -0,003 €/litro (da 0,427 a 0,424, -0,70 %, con valori massimi, medi e minimi, rispettivamente, di 0,438, 0,384 e 0,323).

Si osserva, a margine, che le vendite dei due prodotti sono ripartite tra una quota di circa il 37,5 % per la benzina ed il 62,5 % per il gasolio, mentre la ripartizione per modalità di vendita è di una quota vicina all’85 % per l’erogazione in self ed al 15 % per quella in servito.

Nella media del periodo, l’apporto dei fattori al prezzo finale al consumo è stato il seguente:

  • benzina self

accisa ivata 48,58 %

costo del prodotto 38,94 %

margine industriale lordo 12,48 %;

  • benzina servito

accisa ivata 44,83 %

costo del prodotto 35,93 %

margine industriale lordo 19,24 %;

  • gasolio self

accisa ivata 42,12 %

costo del prodotto 44,43 %

margine industriale lordo 13,45 %;

  • gasolio servito

accisa ivata 38,79 %

costo del prodotto 40,92 %

margine industriale lordo 20,29 %.

Inoltre, sempre nella media del periodo, la pressione fiscale (accisa + IVA totale di tutti i fattori) sul prezzo finale al consumo è stata, in percentuale, la seguente:

  • benzina self 57,85 %
  • benzina servito 54,73 %
  • gasolio self 52,50 %
  • gasolio servito 49,80 %.

Infine, dal 31/12/2023 al 21/03/2024, il contributo dei fattori all’aumento dei prezzi è stato quello di seguito riportato (si osservi che il fattore dell’accisa ivata non ha avuto variazioni e pertanto il suo apporto è pari a zero):

  • benzina self

incremento del Platt’s +0,137 €/litro

decremento del margine industriale -0,034 €/litro

aumento del prezzo al consumo +0,103 €/litro;

  • benzina servito

incremento del Platt’s +0,137 €/litro

decremento del margine industriale -0,039 €/litro

aumento del prezzo al consumo +0,098 €/litro;

  • gasolio self

incremento del Platt’s +0,072 €/litro

decremento del margine industriale -0,002 €/litro

aumento del prezzo al consumo +0,070 €/litro;

  • gasolio servito

incremento del Platt’s +0,072 €/litro

decremento del margine industriale -0,003 €/litro

aumento del prezzo al consumo +0,069 €/litro.

 

 

 

 

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