L’elaborato – basato sui dati dell’Osservatorio Prezzi del MIMIT e del Dossier Prezzi di Staffetta Quotidiana e Focus di Quotidiano Energia – contiene tavole e grafici relativi all’andamento del delta prezzo NAZIONALE tra modalità «servito» e modalità «self» per ciascuno dei principali marchi petroliferi e per il raggruppamento dei no-logo dal 17.02.2015 al 30.09.2024.
Prendendo in esame i prezzi – medie nazionali – realmente praticati nella rete, anche distinguendo tra impianti della rete «colorata» ed impianti no-logo, si osserva che:
1) nella rete «colorata» nel mese di settembre 2024 su agosto 2024 (medie mensili) il differenziale di prezzo tra modalità «servito» e modalità «self» è variato di =0,0 cent/litro [da 0,182 a 0,182 euro/litro]; nella rete no-logo è variato di +0,1 cent/litro [da 0,052 a 0,053 euro/litro], mentre in tutta la rete è variato di =0,0 cent/litro [da 0,159 a 0,159 euro/litro];
2) dal 17 febbraio 2015 al 30 settembre 2024 (dati puntuali del giorno) l’aumento è stato nell’ordine di +11,1 centesimi di euro nella rete «colorata» (da 0,071 a 0,182 euro/litro, +155,62 %), mentre in quella no-logo si sono avute variazioni di +2,7 centesimi di euro (da 0,025 a 0,052 euro/litro, +110,00 %), mentre in tutta la rete la variazione è di +9,6 centesimi (da 0,063 a 0,159 euro/litro, +153,20 %);
3) nel dettaglio dei marchi, a settembre 2024 AGIP ENI segnala un differenziale di 21,1 eurocent/ litro su una media dell’intero periodo febbraio 2015-settembre 2024 di 17,4 eurocent/litro [media annua 2015 di 10,4, media annua 2016 di 14,2, media annua 2017 di 15,5, media annua 2018 di 15,9, media annua 2019 di 16,6, media annua 2020 di 19,2, media annua 2021 di 20,0, media annua 2022 di 20,8, media annua 2023 di 20,7, media annua 2024 di 20,9]; API IP segnala un differenziale di 17,8 eurocent/litro su una media dell’intero periodo febbraio 2015- settembre 2024 di 17,8 eurocent/litro [media annua 2015 di 10,4, media annua 2016 di 14,2, media annua 2017 di 15,5, media annua 2018 di 18,7, media annua 2019 di 20,4, media annua 2020 di 21,9, media annua 2021 di 19,5, media annua 2022 di 18,0, media annua 2023 di 18,3, media annua 2024 di 17,7]; ESSO segnala un differenziale di 16,6 eurocent/litro su una media dell’intero periodo febbraio 2015-settembre 2024 di 13,6 eurocent/litro [media annua 2015 di 10,4, media annua 2016 di 14,2, media annua 2017 di 15,5, media annua 2018 di 12,2, media annua 2019 di 14,5, media annua 2020 di 15,9, media annua 2021 di 16,0, media annua 2022 di 16,1, media annua 2023 di 16,0, media annua 2024 di 16,2]; KUPIT Q8 segnala un differenziale di 18,1 eurocent/litro su una media dell’intero periodo febbraio 2015- settembre 2024 di 17,9 eurocent/litro [media annua 2015 di 10,4, media annua 2016 di 14,2, media annua 2017 di 15,5, media annua 2018 di 18,2, media annua 2019 di 17,5, media annua 2020 di 19,7, media annua 2021 di 17,3, media annua 2022 di 17,2, media annua 2023 di 17,0, media annua 2024 di 17,3]; TAMOIL segnala un differenziale di 8,8 eurocent/litro su una media dell’intero periodo febbraio 2015- settembre 2024 di 8,3 eurocent/litro [media annua 2015 di 4,6, media annua 2016 di 5,0, media annua 2017 di 7,2, media annua 2018 di 9,4, media annua 2019 di 10,6, media annua 2020 di 11,0, media annua 2021 di 9,0, media annua 2022 di 8,6, media annua 2023 di 8,5, media annua 2024 di 8,5]; l’insieme della RETE COLORATA di marchio segnala un differenziale di 18,2 eurocent/litro su una media dell’intero periodo febbraio 2015- settembre 2024 di 15,5 eurocent/litro [media annua 2015 di 10,4, media annua 2016 di 14,2, media annua 2017 di 15,5, media annua 2018 di 14,9, media annua 2019 di 16,2, media annua 2020 di 18,1, media annua 2021 di 17,4, media annua 2022 di 17,4, media annua 2023 di 17,7, media annua 2024 di 17,9]; l’insieme dei NO-LOGO segnala un differenziale di 5,3 eurocent/litro su una media di 3,9 eurocent/litro dell’intero periodo febbraio 2015- settembre 2024 [media annua 2015 di 2,7, media annua 2016 di 3,0, media annua 2017 di 3,1, media annua 2018 di 3,4, media annua 2019 di 4,0, media annua 2020 di 4,6, media annua 2021 di 4,2, media annua 2022 di 4,4, media annua 2023 di 4,6, media annua 2024 di 5,0]; infine tutto il complesso della RETE COLORATA E NO-LOGO segnala un differenziale di 15,9 eurocent/litro su una media dell’intero periodo febbraio 2015- settembre 2024 di 13,3 eurocent/litro [media annua 2015 di 10,4, media annua 2016 di 14,2, media annua 2017 di 15,5, media annua 2018 di 12,7, media annua 2019 di 13,6, media annua 2020 di 15,3, media annua 2021 di 14,6, media annua 2022 di 14,8, media annua 2023 di 15,2, media annua 2024 di 15,5].
Nell’elaborazione del mese di settembre sono anche indicate, per l’intero periodo 17.02.2015-30.09.2024, le variazioni del delta prezzo in «self» dei diversi marchi e del complesso della rete «colorata» rispetto al prezzo in «self» dei no-logo, indicando le correlazioni tra incremento del delta prezzo tra le due modalità e variazione della performance di competitività verso i no-logo, con l’esposizione del rapporto tra le due grandezze [ossia di quante volte è aumentato il delta prezzo tra «self» e «servito» dei singoli marchi rispetto al recupero di competitività rispetto al «self» dei no-logo]. Tra l’inizio del periodo di studio [media febbraio 2015] e la fine [media settembre 2024] il delta prezzo tra servito e self è aumentato di +0,108 euro/litro, ossia 2,692 volte quanto è diminuito il gap competitivo del prezzo self di marchio rispetto al prezzo self della media dei no-logo (-0,041 euro/litro).
Dal febbraio 2015 al settembre 2024, sulla base di 3.513 osservazioni giornaliere, si nota che:
– nel 52,89 % delle giornate (1.858) si è registrato un incremento sul giorno precedente del delta prezzo tra servito e self nella media delle reti di marchio, cui ha fatto riscontro nel 48,28 % delle giornate (1.696) una diminuzione rispetto al giorno precedente del gap del prezzo self delle reti di marchio rispetto al self dei «no-logo»;
– in senso inverso, quando il delta prezzo tra servito e self nella media delle reti di marchio è diminuito rispetto al giorno precedente (circostanza verificata per 1.615 giornate, ossia nel 45,97 % dei casi) il riscontro è stato un aumento rispetto al giorno precedente del gap del prezzo self delle reti di marchio rispetto al self dei «no-logo», verificato nel 50,58 % dei casi (ossia 1.777 giornate);
– il delta prezzo tra servito e self nella media delle reti di marchio è rimasto fermo rispetto al giorno precedente nell’1,14 % dei casi, ossia 40 giornate su 3.513 ed il gap del prezzo self delle reti di marchio rispetto al self dei «no-logo» è rimasto invariato rispetto al giorno precedente nell’1,14 % dei casi (40 giornate su 3.513).
Considerando la somma di tutte le variazioni sul giorno antecedente, sia in aumento che in diminuzione, tra il 17 febbraio 2015 ed il 30 settembre 2024, il delta prezzo tra servito e self nella media delle reti di marchio è salito di +0,111 euro/litro, il gap del prezzo self delle reti di marchio rispetto al self dei no-logo è sceso di -0,047 euro/litro.
L’aumento del delta prezzo nella media delle reti di marchio, insomma, è stato pari a 2,360 volte circa il recupero di competitività del prezzo self rispetto alla rete no-logo; è stato, dunque, intaccato in ragione dell’82,57 % il divario iniziale che divideva il prezzo self della media delle reti di marchio rispetto al prezzo self dei no-logo, che, da 5,7 cent/litro del 17.02.2015, al 30.09.2024 si è posizionato a 1,0 cent/litro.
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