Dopo un periodo di apparente calma, i prezzi al distributore della benzina e del diesel tornano ad aumentare.
Nello specifico, alla fine di questa settimana cioè dal 18 al 24 Aprile le compagnie IP, Q8, e Tamoil dovrebbero alzare i prezzi di 2 centesimi su ogni litro dei due carburanti più diffusi in Italia.
Secondo gli ultimi dati aggiornati alle ore 8:00 del 18 Aprile 2022 e comunicati dai gestori all’Osservaprezzi del Mise (il Ministero dello Sviluppo Economico), il prezzo medio nazionale della benzina in modalità Self si è attestato a 1,766 euro/litro, con picchi compresi fra 1,752 e 1,789 €/litro, mentre il gasolio è arrivato a 1,763 €/litro di media – con una forchetta che va da 1,752 e 1,774 €/litro.
Ovviamente abbiamo prezzi più alti per la modalità “servito”: 1,905 €/litro di media per la benzina, e 1,903 €/litro per il Gasolio, i due carburanti sono praticamente alla pari. Questi prezzi dovrebbero risultare più cari verso la fine della settimana, nel momento in cui scatteranno i rincari di 2 centesimi/litro di cui vi abbiamo parlato all’inizio presso alcuni marchi nazionali. Passando infine al GPL che si attesta da 0,847 a 0,870 €/litro, e infine il Metano per autotrazione che si attesta fra 2,126 e 2,347 euro/kg.
Ricordiamo che a inizio maggio le accise sulla Benzina e IL Diesel dovrebbero tornare ai livelli standard, questo perchè termina il decreto del Governo Draghi arrivato per aiutare automobilisti e imprese.